B*MO

B*MO (Bérénice Motais de Narbonne) viene dal Berry, studia Lettere a Parigi, poi si forma all’Estienne (Scuola Superiore delle Arti e della Grafica) prima di entrare all’ENSAD (Scuola di Arti Decorative) nel corso di cinema d’animazione. Nel 2016 scrive la sua tesi, che affronta la questione della rappresentazione delle donne e del femminismo nei fumetti.
Nel 2017 realizza Astrale, un film d’animazione in stop-motion, rappresentazione onirica della pubertà della protagonista, che vince il premio come miglior film studentesco al Festival National du Film d'Animation di Rennes, nonché il premio speciale al festival Ca' Foscari di Venezia nel marzo 2018.
Nel 2020 esce per Actes Sud BD Quitter la baie, primo capitolo del ciclo della Metastation, che ancora sceglie la chiave fantastica per raccontare l’adolescenza e le mutazioni del mondo contemporaneo. Queste ultime sono al centro di Metadoggoz (Actes Sud BD 2023), storia di fantascienza urbana e di una comunità di giovani emarginati sociali, disegnata con un bianco e nero capace di fondere con originalità stilemi manga e il fumetto d’Oltralpe più recente.