Progetto Speciale: Nicole Claveloux

Grazie a una energia grafica e cromatica senza eguali e una irrefrenabile libertà espressiva, Nicole Claveloux si è sempre distinta come una costruttrice, e assieme distruttrice, di mondi: i suoi universi sono folli, molteplici, come le sue tecniche e la varietà delle sue storie, corrono paralleli, stanno accanto o addirittura dentro il nostro reale.

Non a caso il titolo dell’edizione del festival coincide con quello della mostra principale: desideriamo in questo modo sottolineare la natura contemporanea e anticipatrice di una figura fondamentale e assolutamente atipica nella scena del fumetto e dell’illustrazione internazionale. ”Mondi accanto”, la sua prima grande mostra in Italia, nella ex Chiesa di San Mattia, è accompagnata dall’uscita del volume La mano verde e altre storie per Eris Edizioni, prima vera occasione di lettura per il pubblico italiano.

La frequentazione del fantastico e della libertà che concede mette l’artista in contatto con la parte più profonda, vera e selvaggia dell’infanzia. Claveloux sa come stare “dalla parte dell’infanzia”, in una posizione di partecipe osservazione e assoluto gioco, divertimento puro, fisico, incurante del pensiero perbene dell’occhio adulto. 

Dalla parte dell’infanzia ma anche dalla parte delle donne. In particolare le bambine, le ragazze, le donne si prendono – senza chiedere – il loro posto nella società, dicendo la loro, facendo tutto ciò che lo sguardo maschilista non vorrebbe, rivendicando corpi, piaceri, avventure, debolezze e follie. Rivendicando di nuovo il potere trasformativo del disegno

È l’occasione per entrare in un universo metamorfico e visionario, capace di coniugare insieme Carroll e femminismo, fantastico e infanzia.  Così il fumetto percorre strade che solo recentemente sono state riconosciute in letteratura – si pensi al volume Le visionarie, antologia curata da Ann e Jeff Vandermeer (NERO Editions, 2019) – per il loro valore alternativo e in qualche modo profetico.

[Nelle prossime settimane troverai maggiori informazioni sulla mostra e sul programma dedicato a Nicole Claveloux]