Workshop con Lika Nüssli

Grazie al prezioso sostegno dei fondi Otto per Mille dell’Istituto Buddista Italiano Soka Gakkai, attraverso il bando Sostegno e valorizzazione dell’espressione artistica dei giovani, l’edizione 2025 di A occhi aperti mette al centro gli artisti e artiste under35.

Dal 17 al 19 novembre Lika Nüssli conduce un workshop intensivo negli spazi di URCA Studio, Poesia visiva, insieme a un gruppo di giovani artiste e artisti dell'Accademia di Belle Arti di Bologna. Attraverso una serie di esercizi e sperimentazioni, il gruppo coinvolto è invitato a raccontare storie a partire da esperienze reali o di finzione, facendo ricerche e interviste, guardando e leggendo altri fumetti da cui farsi ispirare.

Obiettivo del workshop è quello di osservare e riflettere sul mondo circostante per cercare di restituirlo in una forma nuova e in continua trasformazione e dialogo con chi legge.

Per Nüssli il disegno è una dichiarazione, è schierarsi politicamente, affrontare e rendere tangibili le nostre storie personali. Attraverso un processo di continua reazione associativa con ciò che emerge dal disegno, le artiste e gli artisti sono indirizzati verso un gioco di creazione libera, svincolata da regole narrative prestabilite.

A conclusione del workshop, una mostra collettiva dei lavori realizzati negli spazi di URCA Studio da Agata Argazzi, Letizia Bianconi, Giorgia Borsatti, Viola Ciulla, Bogdan Andrei Craciun, Linda Fabbri, Chiara Fanelli, Yuesha Li, Simone Marchetti, Ada Morandin e Camilla Petrini.



Lika Nüssli è nata a Flawil nel 1973 ed è cresciuta nella città di Gossau, nel cantone svizzero orientale di San Gallo. Ha studiato design tessile e poi illustrazione alla Scuola di arte e design di Lucerna. Dal 2003 lavora come artista freelance nei campi del disegno e della pittura, della performance e dell’installazione e dal 2017 invita le persone a disegnare insieme a lei al Kunstmuseum di San Gallo. Nüssli ha ricevuto diversi premi per il suo lavoro, tra cui il Comicstipendium der Deutschschweizer Städte nel 2016, il Comic-Werkbeitrag di Pro Helvetia nel 2021 e il Premio svizzero di letteratura nel 2023 per Starkes Ding.