Phi Hotel

Nel cuore di Bologna c'è un hotel che è diventato una sorta di archivio del festival. Molte delle camere del Phi Hotel Bologna sono state “ridecorate” e rese uniche da grandi nomi del fumetto e dell’illustrazione contemporanea, grazie alla collaborazione fra il festival e l’hotel.

Domenica 23 novembre apre le porte la nuova stanza realizzata da Martina Lucidi, insieme alle altre create per A occhi aperti e per le precedenti edizioni di BIlBOlbul.

Fra i grandi nomi che hanno firmato le stanze Alessandro Baronciani, Anna Deflorian, Alice Socal, Laurent Moreau, Maria Chiara di Giorgio, Kalina Muhova, Noemi Vola e molti altri talenti che nel tempo hanno dedicato i loro disegni all'Hotel che li ha accolti.



Martina Lucidi è nata e cresciuta a Casola Valsenio, un piccolo paese tra le colline e i boschi dell'appennino Romagnolo. Diplomata in illustrazione per l'editoria all’Accademia di Belle Arti di Bologna, ora vive e lavora qui come illustratrice, nello studio Officina Margherita.

Martina è mente e mani del progetto Naïve, attraverso il quale propone percorsi artistici, realizza workshop ma, soprattutto, disegna e costruisce storie. Le sue immagini abitano il presente ma attraversano il tempo per abbracciare i ricordi. Ama il cinema, le mele e - di tanto in tanto - fuggire nel suo bosco.