DAS – Dispositivo Arti Sperimentali

Indirizzo
via del Porto 11/2
Sito web Orari
Mostra 31 ott 2024 - 17 nov 2024
apertura giovedì 14 nov H 15:00

Apertura del festival e presentazione del bookshop al pubblico

Il bookshop apre al pubblico: in occasione dell’inizio delle attività del festival a DAS, sarà possibile non solo esplorare fumetti e fanzine selezionate, ma anche farsi raccontare qualcosa in più sulle produzioni da Just Indie Comics, Titivil e Hamelin, e incontrare alcune delle autoproduzioni presenti. Un appuntamento per comprare un libro con una dedica speciale e vedere autori e autrici all’opera.

Ingresso: libero

incontro giovedì 14 nov H 17:00

Percorso d’autore in venti immagini

introduce Emilio Varrà

con Andrea De Franco, Bianca Bagnarelli

Quali sono le immagini della vita di Bianca Bagnarelli e Andrea De Franco? I due artisti si raccontano attraverso venti immagini di altri autori o autrici, quelle che hanno costituito o cambiato il loro modo di guardare e di conseguenza di disegnare. Che siano opere note oppure segrete l'incontro indaga come dalle figure nascono figure, e come le immagini possono trasformare il modo di pensare il disegno.

Ingresso: libero

bookshop giovedì 14 nov H 18:30
bookshop giovedì 14 nov H 20:00

Chiusura bookshop

apertura venerdì 15 nov H 10:00

Apertura bookshop

incontro venerdì 15 nov H 11:00

Fare, divulgare e scegliere fumetti

con Titivil, Just Indie Comics

modera Dario Sostegni

Un dialogo tra due realtà che hanno sin dalle loro origini prospettive diverse - cronologiche e geografiche - sull’autoproduzione e il fumetto indipendente, per approfondire il loro approccio al lavoro e alla ricerca attorno al fumetto, a partire dalle scelte che fanno e dai loro diversi posizionamenti: Titivil come realtà più legata al fare fumetti, e Gabriele Di Fazio di Just Indie Comics, da appassionato lettore, per un’ottica più vicina alla critica e alla divulgazione.


Ingresso: libero

bookshop venerdì 15 nov H 12:30

Gara di disegno tra autoproduzioni

Alcune realtà dell’autoproduzione di Bologna in una sfida all’ultimo disegno: nel tempo di una canzone dovranno disegnare alcuni soggetti, al meglio delle loro possibilità, a partire da diversi suggerimenti. Sarà il pubblico a decretare il gruppo vincitore.

bookshop venerdì 15 nov H 14:00

Dediche e live drawing

Con le autrici e gli autori delle autoproduzioni
incontro venerdì 15 nov H 15:00

A corpo perso

Selezione di cortometraggi animati dell'Emca

con Ahmed Ben Nessib, Madolia Dubois, Isis Leterrier, Elisa Lévy, Florent Morin

Selezione di cortometraggi animati della scuola di Angoulême. Che impugnino un pennino, un pastello o un mouse, i registi e le registe dell’Emca non dimenticano mai il corpo, sia come oggetto di racconto sia per l’approccio fisico al lavoro, senza nessuna riserva. I loro racconti, le loro immagini e i loro movimenti non possono che provenire dalla memoria della carne. La selezione qui presentata vuole sintonizzarsi con il tema principale del festival mostrando una libertà espressiva nata anche dal particolare approccio della scuola che aveva rinunciato a qualsiasi valutazione ufficiale. Forse è quest’impunità che ha dato il coraggio di abbandonarsi, spendendosi a vuoto, à corps perdu

Ingresso: libero

A cura di Ahmed Ben Nessib per Tecnica Mista, in collaborazione con 24FRAME Future Film Fest 
bookshop venerdì 15 nov H 16:30

Sessione di dediche

con autrici e autori presenti al bookshop del festival
incontro venerdì 15 nov H 17:30

Metamorfosi

modera Elisabetta Mongardi

con Ilaria Bussoni, Gwénola Carrère

Ingresso: libero

Nell’ambito di Conversazioni a vignetta in collaborazione con Erasmus Mundus in Culture Letterarie Europee – Università di Bologna, Accademia di Belle Arti di Bologna, con il contributo di Wallonie – Bruxelles International 
bookshop venerdì 15 nov H 19:00

Dediche

con Gwénola Carrère

incontro venerdì 15 nov H 20:30

Sloppy Talks

Comic reading

di Karla Paloma, Martina Sarritzu, Elsa Klée, Lucile Ourvouai

con Tommaso Buldini

Le autrici interpretano alcuni racconti a fumetti dall’antologia Autumn in Berlin, e da Anti Baby, Elsa and the Haters e La signora dei bianchini e la sindrome dell’estasi perduta, con una colonna sonora speciale. Il menù prevede: sogni a occhi aperti, voyeurismo, ricerca spirituale nei luoghi sbagliati, gravidanze interspecie, lotta contro l’ordine costituito, fallimenti epici, appuntamenti catastrofici e opinioni impopolari sulla comunicazione non violenta.

Ingresso: libero

A cura di Titivil e Martina Sarritzu, con il contributo di Institut Français Italia 
performance venerdì 15 nov H 22:00

Dj set

di Massimo Carozzi, Ant Hampton

In collaborazione con Maple Death 
bookshop venerdì 15 nov H 23:30

Chiusura bookshop

bookshop sabato 16 nov H 10:00

Apertura bookshop

incontro sabato 16 nov H 10:30

Esporsi al paesaggio

introduce Alessio Trabacchini

con Joe Kessler, Maria Nadotti

La perdita di una casa in The Gull Yettin di Joe Kessler coincide con l’allargamento di un confine, la scoperta di un mondo, prima nascosto alla vista e al corpo, di colori violenti e segni. Il bambino che intraprende questo viaggio non è solo il protagonista di un vagare, un’esplorazione che coincide con l’esperire l’esterno in una continua dinamica fra dentro e fuori, domestico e ‘selvaggio’, ma anche l’occhio che ci restituisce il racconto. Le forme di The Gull Yettin a volte ampie macchie di colori primari, altre segni violenti di biro o pennarelli vicini allo scarabocchio sono il paesaggio deformato da uno sguardo, in cui l’ignoto fa continua irruzione nelle tavole. 

Maria Nadotti giornalista, consulente editoriale, traduttrice e saggista, curatrice e traduttrice italiana dell’opera di John Berger dialoga con Joe Kessler del suo lavoro.

Ingresso: libero

Nell’ambito di Conversazioni a vignetta, in collaborazione con Erasmus Mundus in Culture Letterarie Europee – Università di Bologna, Accademia di Belle Arti di Bologna 
bookshop sabato 16 nov H 12:00

Dediche

con Joe Kessler

incontro sabato 16 nov H 12:30

Le vie di fuga del paesaggio: nature e cornici

lectio magistralis

di Ilaria Bussoni

Cos’è il paesaggio se non quel luogo in cui la natura viene reinventata e trasferita da dove si crede che sia? Esiste al di fuori di un confine, di una cornice? E che significati assume nel complesso rapporto tra noi e lo spazio naturale? Come la storia del paesaggio è in dialogo con la storia dell’arte e, conseguentemente, dello sguardo?
Ilaria Bussoni, saggista e direttrice per la casa editrice DeriveApprodi della collana habitus, curatrice di numerose mostre della Galleria Nazionale d’Arte Moderna e Contemporanea di Roma e co-responsabile di SPORE - Scuola di Campagna, progetto di formazione promosso dall’azienda La Distesa, conduce una lectio magistralis su cosa è ed è stato il paesaggio, il nostro corpo in esso e, inevitabilmente, sui significati del guardare.

Ingresso: libero

In collaborazione con SPORE – Scuola di Campagna 
bookshop sabato 16 nov H 14:00

Dediche e live drawing

Con le autrici e gli autori delle autoproduzioni 
incontro sabato 16 nov H 15:00

Girls club

modera Maria Nadotti

con Karla Paloma, Martina Sarritzu, Elsa Klée, Lucile Ourvouai

Con i loro progetti di editoria indipendente, queste quattro autrici vogliono far rivivere la tradizione delle fanzine autobiografiche LGBTQIA+, rivisitando l’opera di grandi fumettiste underground come Aline Kominsky-Crumb. Una tradizione che ripercorrono insieme a Maria Nadotti, critica, saggista e traduttrice, tracciando un filo tra il passato e il presente del fumetto.

Ingresso: libero

In collaborazione con il Festival La Violenza Illustrata, con il contributo di Institut Français Italia 
incontro sabato 16 nov H 17:00

Di luoghi e di vite

introduce Ilaria Tontardini

con Patrizia Cirino, Dominique Goblet

Ingresso: libero

Nell’ambito di Conversazioni a vignetta, in collaborazione con Erasmus Mundus in Culture Letterarie Europee – Università di Bologna, Accademia di Belle Arti di Bologna, Musei Nazionali di Bologna – ex Chiesa di San Mattia, Festival La Violenza Illustrata, con il contributo di Wallonie – Bruxelles International 
bookshop sabato 16 nov H 20:00

Chiusura bookshop

bookshop domenica 17 nov H 11:00

Apertura bookshop

incontro domenica 17 nov H 11:30

Corpo a corpo

modera Marco Libardi, Ilaria Tontardini, Dario Sostegni

con Joe Kessler, Gwénola Carrère, Dominique Goblet

Gwénola Carrère, Dominique Goblet e Joe Kessler, il trio di artisti internazionali al centro di #AOA24, riflettono sul tema del festival – il fragile equilibrio tra il paesaggio e noi – e su come questo prende forma nelle loro opere, che condividono un approccio sperimentale e la volontà di spingere il fumetto verso direzioni sempre nuove.

Ingresso: libero

Con il contributo di Wallonie – Bruxelles International 
bookshop domenica 17 nov H 13:00
incontro domenica 17 nov H 14:30

Il tempo del sogno

con Matteo Gaspari, María Medem

introduce Riccardo Zanini

María Medem, una delle voci più originali del fumetto spagnolo contemporaneo, gioca con la dimensione onirica dei paesaggi. Nei suoi libri, personaggi che sembrano aver perso il senso di sé vagano per terre malinconiche disegnate a tinte acide con un segno geometrico. A partire dal suo ultimo fumetto, Zenit, edito in Italia da Diabolo Edizioni, Medem – in collegamento a distanza – ci accompagna alla scoperta del suo immaginario.

Ingresso: libero

In collaborazione con Diabolo Edizioni 
incontro domenica 17 nov H 16:00

Absolutely nothing

introduce Emilio Varrà

con Giorgio Vasta, Andrea Bruno

Absolutely Nothing è il titolo di un libro di Giorgio Vasta e il racconto dell’esperienza diretta del paesaggio americano. Ma, per nominare questo incontro, avremmo potuto usare anche Spaesamento, altra opera dello scrittore. Oppure utilizzare Brodo di niente, prima opera lunga a fumetti di Andrea Bruno.
Questo per dire che abbiamo sentito una affinità elettiva tra le opere dei due autori, centrali per comprendere i tempi che viviamo. E la convergenza maggiore è proprio nella rappresentazione del nostro rapporto con il paesaggio, mai pacificante ma anzi straniato, che vive di attrito più che di armonia, ma che rimane essenziale per capire chi siamo, dove siamo, perché siamo.

Ingresso: libero

Nell’ambito di Conversazioni a vignetta, in collaborazione con Erasmus Mundus in Culture Letterarie Europee – Università di Bologna, Accademia di Belle Arti di Bologna, Oblomov Edizioni 
bookshop domenica 17 nov H 18:00

Disegnare corpo a corpo

Ospiti del festival, autori e autrici, autoproduzioni e pubblico sono invitati a un momento di disegno collettivo per concludere questa edizione del festival insieme.

Ingresso: libero

bookshop domenica 17 nov H 20:00

Chiusura bookshop