Martina Sarritzu

Martina Sarritzu è una disegnatrice nata a Cesena nel 1992. Le interessano il kitsch, il corpo, il desiderio, l’adolescenza, l’imbarazzo delle prime volte, l'esagerazione e tutto il tragicomico umano. Illustra ciò che la diverte e allo stesso tempo la disturba: sudore, acne, brufoli, abiti estrosi, immagini luminose che provengono dalla sua adolescenza e dalla vita quotidiana. Ha pubblicato, tra gli altri, con Canicola Edizioni e Strane Dizioni, su varie riviste e pubblicazioni indipendenti italiane e internazionali.
Mostra 15 nov 2024 - 1 dic 2024
Mostra 6 nov 2024 - 10 nov 2024
incontro venerdì 15 nov H 20:30
DAS – Dispositivo Arti Sperimentali

Sloppy Talks

Comic reading

di Karla Paloma, Martina Sarritzu, Elsa Klée, Lucile Ourvouai

con Tommaso Buldini

Le autrici interpretano alcuni racconti a fumetti dall’antologia Autumn in Berlin, e da Anti Baby, Elsa and the Haters e La signora dei bianchini e la sindrome dell’estasi perduta, con una colonna sonora speciale. Il menù prevede: sogni a occhi aperti, voyeurismo, ricerca spirituale nei luoghi sbagliati, gravidanze interspecie, lotta contro l’ordine costituito, fallimenti epici, appuntamenti catastrofici e opinioni impopolari sulla comunicazione non violenta.

Ingresso: libero

A cura di Titivil e Martina Sarritzu, con il contributo di Institut Français Italia 
incontro sabato 16 nov H 15:00
DAS – Dispositivo Arti Sperimentali

Girls club

modera Maria Nadotti

con Karla Paloma, Martina Sarritzu, Elsa Klée, Lucile Ourvouai

Con i loro progetti di editoria indipendente, queste quattro autrici vogliono far rivivere la tradizione delle fanzine autobiografiche LGBTQIA+, rivisitando l’opera di grandi fumettiste underground come Aline Kominsky-Crumb. Una tradizione che ripercorrono insieme a Maria Nadotti, critica, saggista e traduttrice, tracciando un filo tra il passato e il presente del fumetto.

Ingresso: libero

In collaborazione con il Festival La Violenza Illustrata, con il contributo di Institut Français Italia