Alessio Trabacchini
Alessio Trabacchini ha lavorato per le case editrici Coniglio Editore, NPE, Castelvecchi, 001 Edizioni e, dal 2020, è editor per Coconino Press - Fandango. Ha collaborato anche con altri editori (Utet Grandi Opere, ComicOut, Edizioni dell’Asino, Lavieri, GRRRžetic) e con riviste tra le quali "Lo Straniero", "Blow Up", "Gli Asini", "Hamelin", "Il Tascabile". È stato co-curatore di BilBOlbul e dal 2018 collabora con il festival Passaggi di Fano. Ha co-curato il volume I graphic novel da leggere a vent’anni (Edizioni dell’Asino, 2016) e i cataloghi Chris Ware. Il palazzo della memoria (Coconino Press – Fandango, 2016), Jacovitti. Il teatrino perpetuo (Coconino Press – Fandango), 2017 e Jack Kirby. Mostri uomini dei (Hamelin, 2018).
DAS – Dispositivo Arti Sperimentali
Esporsi al paesaggio
introduce Alessio Trabacchini
con Joe Kessler, Maria Nadotti
La perdita di una casa in The Gull Yettin di Joe Kessler coincide con l’allargamento di un confine, la scoperta di un mondo, prima nascosto alla vista e al corpo, di colori violenti e segni. Il bambino che intraprende questo viaggio non è solo il protagonista di un vagare, un’esplorazione che coincide con l’esperire l’esterno in una continua dinamica fra dentro e fuori, domestico e ‘selvaggio’, ma anche l’occhio che ci restituisce il racconto. Le forme di The Gull Yettin a volte ampie macchie di colori primari, altre segni violenti di biro o pennarelli vicini allo scarabocchio sono il paesaggio deformato da uno sguardo, in cui l’ignoto fa continua irruzione nelle tavole.
Maria Nadotti giornalista, consulente editoriale, traduttrice e saggista, curatrice e traduttrice italiana dell’opera di John Berger dialoga con Joe Kessler del suo lavoro.
Ingresso: libero
Nell’ambito di Conversazioni a vignetta, in collaborazione con Erasmus Mundus in Culture Letterarie Europee – Università di Bologna, Accademia di Belle Arti di Bologna