Programma
Cinema Modernissimo - Cineteca di Bologna
I ragazzi terribili
di Jean-Pierre MelvilleLes enfants terribles di Jean-Pierre Melville, Francia/1950 (109')
Elisabeth e Paul coltivano un rapporto simbiotico che si fa sempre più esclusivo. “Tratto dall’omonimo romanzo di Jean Cocteau, vive di un’atmosfera tossica che i personaggi sublimano con l’immaginazione. I due protagonisti sono fratello e sorella ma sembrano gemelli e si inventano un mondo fantastico rappresentato da uno spazio surreale. Creano il ‘gioco della loro vita’ ma non ne usciranno vincitori” (David B.). Amata dai “Cahiers”, l’opera seconda di Melville è illuminata dalla splendida fotografia di Henri Decaë, dai costumi di Dior e dalle musiche di Bach e Vivaldi.
Elisabeth e Paul coltivano un rapporto simbiotico che si fa sempre più esclusivo. “Tratto dall’omonimo romanzo di Jean Cocteau, vive di un’atmosfera tossica che i personaggi sublimano con l’immaginazione. I due protagonisti sono fratello e sorella ma sembrano gemelli e si inventano un mondo fantastico rappresentato da uno spazio surreale. Creano il ‘gioco della loro vita’ ma non ne usciranno vincitori” (David B.). Amata dai “Cahiers”, l’opera seconda di Melville è illuminata dalla splendida fotografia di Henri Decaë, dai costumi di Dior e dalle musiche di Bach e Vivaldi.
Ingresso: biglietto unico a 4,50€ | biglietti acquistabili sul sito o nei punti vendita della Cineteca di Bologna
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in collaborazione con Fondazione Cineteca di Bologna, Sigaretten Edizioni Grafiche e Hamelin, all’interno della rassegna Carta bianca a David B. al Cinema Modernissimo
in collaborazione con Fondazione Cineteca di Bologna, Sigaretten Edizioni Grafiche e Hamelin, all’interno della rassegna Carta bianca a David B. al Cinema Modernissimo
Cinema Modernissimo - Cineteca di Bologna
Il conformista
di Bernardo BertolucciIl conformista di Bernardo Bertolucci, Italia-Francia-Germania/1970 (111')
“È il primo film ‘da grande’ che ho visto da adolescente e mi ha toccato per la sua bellezza e per l’ambientazione storica, ma di una storia parallela. E poi c’è la sublime, geniale, bellissima Dominique Sanda” (David B.). Il ritratto di un conformista borghese, represso e ambiguo, coincide con l’immagine di un’italianità prona a ogni compromesso e a qualsiasi tradimento. “Era ambientato nel 1937, ma anche oggi non mi sembra così difficile trovare chi è disposto a tradire i propri ideali per salire sul carro dei vincitori. I conformisti non muoiono mai” (Bernardo Bertolucci).
“È il primo film ‘da grande’ che ho visto da adolescente e mi ha toccato per la sua bellezza e per l’ambientazione storica, ma di una storia parallela. E poi c’è la sublime, geniale, bellissima Dominique Sanda” (David B.). Il ritratto di un conformista borghese, represso e ambiguo, coincide con l’immagine di un’italianità prona a ogni compromesso e a qualsiasi tradimento. “Era ambientato nel 1937, ma anche oggi non mi sembra così difficile trovare chi è disposto a tradire i propri ideali per salire sul carro dei vincitori. I conformisti non muoiono mai” (Bernardo Bertolucci).
Ingresso: biglietto intero 6€, riduzioni 4,50/5 € | biglietti acquistabili sul sito o nei punti vendita della Cineteca di Bologna, dove puoi consultare le riduzioni e le convenzioni
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in collaborazione con Fondazione Cineteca di Bologna, Sigaretten Edizioni Grafiche e Hamelin, all’interno della rassegna Carta bianca a David B. al Cinema Modernissimo
in collaborazione con Fondazione Cineteca di Bologna, Sigaretten Edizioni Grafiche e Hamelin, all’interno della rassegna Carta bianca a David B. al Cinema Modernissimo