Collaborare tra festival
A occhi aperti, proseguendo la tradizione di BilBOlbul, incrocia il suo lavoro con quello di altri festival che animano l’autunno bolognese, componendo un percorso che attraversa linguaggi, temi e sguardi diversi sul contemporaneo.
Bologna Jazz Festival invita Sarah Mazzetti a creare i nuovi manifesti del jazz, visibili per le strade del centro di Bologna. Durante il festival l’artista si racconta attraverso venti immagini che hanno segnato il suo percorso (21 nov. h 17).
Nuove intersezioni anche con 24FRAME Future Film Fest, con due proiezioni dedicate al cinema d’animazione d’autore e una serata di cortometraggi in sostegno del popolo palestinese, Gender Bender – con due presentazioni al DAS, Cannon di Lee Lai (3 nov. h 18.30) e Ragazzo di Zuzu (8 nov. h 16) – e con La Violenza Illustrata per la mostra Mondi accanto di Nicole Claveloux.
Bologna Jazz Festival invita Sarah Mazzetti a creare i nuovi manifesti del jazz, visibili per le strade del centro di Bologna. Durante il festival l’artista si racconta attraverso venti immagini che hanno segnato il suo percorso (21 nov. h 17).
Nuove intersezioni anche con 24FRAME Future Film Fest, con due proiezioni dedicate al cinema d’animazione d’autore e una serata di cortometraggi in sostegno del popolo palestinese, Gender Bender – con due presentazioni al DAS, Cannon di Lee Lai (3 nov. h 18.30) e Ragazzo di Zuzu (8 nov. h 16) – e con La Violenza Illustrata per la mostra Mondi accanto di Nicole Claveloux.