Domestic Exiles | A occhi aperti

L'occhio, all'inizio, scivolava sul tappeto grigio di un lungo corridoio, stretto e senza pareti. Le pareti sarebbero armadi chiari, con accessori in rame scintillante. [...] Sarebbe un salotto, lungo sette metri e largo tre. A sinistra, in una sorta di alcova, un grande divano in pelle nera e stanca sarebbe stato affiancato da due librerie in ciliegio chiaro dove i libri si sarebbero ammucchiati in modo disordinato. La vita sarebbe stata facile, semplice. Tutti gli obblighi, tutti i problemi che la vita materiale comporta troverebbero una soluzione ovvia. Georges Perec, Les choses, 1965

In questa installazione video, realizzata nel 2008 dal collettivo ZimmreFrei, una lunga ripresa senza tagli attraversa interni vuoti, passando da una stanza all'altra come in una sequenza continua. Le stanze sono vuote, ma le persone sono lì, dietro l'angolo, nell'altra stanza, fuori dall'inquadratura.
Non sappiamo nulla degli abitanti, ma le cose e i luoghi parlano: questa è casa, questo è il nostro modo di vivere.

regia, fotografia e montaggio di Anna de Manincor
sound design di Massimo Carozzi
musica di Andrea Belfi, Massimo Carozzi, Stefano Pilia