Materia vibrante

incontro giovedì 23 nov H 18:00 Luogo Ingresso
libero
Durata
1h30

con Sammy Stein, Alessio Trabacchini

Nel suo saggio Materia vibrante, la filosofa Jane Bennett estende il concetto di vitalità oltre l'umano. La sua teoria non contempla l'idea di un umano al centro di un mondo inerte, ma rintraccia la vita nella materia artificiale, negli organismi in decomposizione, in tutto ciò che non appare a prima vista come un soggetto. Qualcosa di questa teoria si rispecchia nelle opere di Sammy Stein, ambientate in mondi affollati di rovine, materiali riflettenti, vetrosi, metallici che appaiono più vivi degli umani che, si suppone, li hanno generati.  Dal rapporto tra materia disegnata, sguardo e percezione sensoriale, Stein racconta il suo modo di intendere e fare il fumetto, che si sposta dalla pagina disegnata e prende corpo nelle sue installazioni. 
Incontro in italiano e francese, con traduzione consecutiva.
Con il sostegno di Musei Civici Bologna | MAMbo, Institut Français Italia.