Quando l'ho visto era illuminato
23 novembre 2023 - 26 novembre 2023
Inuit Atelier
via Sant’Apollonia 23
Orari
Ingresso
giovedì 23 novembre h 19 - 21
da venerdì 24 a domenica 26 novembre h 16 - 20
libero
Uominicane che non hanno la coda, corpi a pezzi, maiali battezzati, urli con la testa nel cuscino… Considerando i titoli di alcuni dei lavori pubblicati da Samuele Canestrari, da solo o in collaborazione con altri, viene da pensare che niente va per il verso giusto. E infatti non esiste un verso giusto, ne esistono almeno due e vanno in direzioni opposte. Chissà che non sia questa l’illuminazione a cui allude questa mostra: la chiara convinzione che esistere
nella contraddizione è l’unico modo di esistere.
Ecco come abitiamo, sembra dirci l'opera di Canestrari. Possiamo immaginare casette belle ordinate, mobili funzionali e a poco prezzo, ma tutto sa di finzione, perché la realtà è che abitare è attrito e ci si può solo fare
male. Questa consapevolezza alimenta la spinta a una reazione, inutile ed energica insieme; proprio questa è la contraddizione principale, quella che fa da fondamento al lavoro di Canestrari: da una parte un vitalismo potente, anzi prepotente, nella sua fisicità, dall’altra il senso di forze inarrestabili ben più grandi di noi che agiscono a corrodere le forme.
nella contraddizione è l’unico modo di esistere.
Ecco come abitiamo, sembra dirci l'opera di Canestrari. Possiamo immaginare casette belle ordinate, mobili funzionali e a poco prezzo, ma tutto sa di finzione, perché la realtà è che abitare è attrito e ci si può solo fare
male. Questa consapevolezza alimenta la spinta a una reazione, inutile ed energica insieme; proprio questa è la contraddizione principale, quella che fa da fondamento al lavoro di Canestrari: da una parte un vitalismo potente, anzi prepotente, nella sua fisicità, dall’altra il senso di forze inarrestabili ben più grandi di noi che agiscono a corrodere le forme.
A cura di Inuit, in collaborazione con Tricromia Galleria d’Arte, Otago Literary Agency.